Tipi di vomito
Cos’è
Tutti sanno cos’è il vomito per averlo provato personalmente almeno una volta nella vita o per aver assistito qualcuno che vomitava. Nella maggior parte dei casi è un classico sintomo post-abbuffata, dopo una festa o una cena abbondante con amici, spesso è l’iinevitabile conseguenza di quando si mangia e si beve troppo. Il vomito però può anche essere causato da un virus influenzale, o dall’ingestione di sostanze che possono essere nocive all’organismo e che quindi vengono espulse prima di essere assorbite. Può inoltre causato da sostanze a cui si è intolleranti o da alcune patologie più severe.
Il vomito è un sintomo ed agisce come un sistema difensivo rispetto a sostanze che vengono espulse prima di essere assorbite dall’organismo. Il meccanismo che lo genera è un susseguirsi di stimoli gastrici e nervosi:
- la nausea che aumenta gradualmente
- un malessere generale
- la sensazione di bocca amara
- il pallore in viso
- il ritmo cardiaco che aumenta insieme alla sudorazione.
Il vomito arriva dopo un crescendo di sintomi fastidiosi e dolorosi a cui seguono una serie di contrazioni dei muscoli addominali fino ad espellere il contenuto dello stomaco dalla bocca con conati più o meno violenti.
Riconoscere i differenti tipi di vomito
Se il vomito il più delle volte ha lo scopo di alleggerire e svuotare lo stomaco e alleviare la sensazione di nausea, possono essere invece molto diverse le sue manifestazioni, che cambiano a seconda delle cause che lo generano:
- Vomito alimentare È quello più comune, che contiene residui alimentari ingeriti di recente.
- Vomito psicogeno Acquoso e mattutino, è acido a causa del contenuto di succhi gastrici. È collegato alla sfera psichica, nell’ambito delle emozioni negative, allo stress, alla paura e alla depressione.
- A getto Così è definito il vomito nelle sue forme più gravi e violente:Il contenuto gastrico può essere espulso addirittura a qualche metro di distanza.
- Biliare Si definisce biliare il vomito che contiene anche della bile. Si riconosce dal colore del contenuto, che va dal giallo al verde scuro e dall’amaro che il materiale espulso lascia in bocca. L’emissione di bile può segnalare la presenza di alcune patologie come l’appendicite, l’ulcera peptica, l’ernia addominale, l’occlusione intestinale e altre patologie per le quali è meglio consultare il medico.
- Caffeano Si definisce caffeano un particolare tipo di vomito dal colore molto scuro, che ricorda i fondi del caffè. Ha questo colore perché il suo contenuto contiene del sangue e in genere può voler indicare che nel tratto gastrointestinale superiore c’è del sanguinamento. Assume questa colorazione scura (marrone o nerastra) perché il sangue è rimasto a lungo nello stomaco, trasformato dai succhi acidi. Il sangue potrebbe essere causato da: esofagite, gastrite, ulcera gastrica e altri disturbi e traumi fisici o da un uso prolungato di farmaci antinfiammatori.
E’ opportuno consultare il proprio medico curante o recarsi al pronto soccorso dove provvederanno a fare esami di laboratorio per indagare le cause del vomito. - Vomito di colore rosso vivo È un vomito che ha presenza di sangue non digerito che potrebbe essere la conseguenza di un’ulcera allo stomaco o all’esofago o di altre patologie.
- Fecaloide Si tratta di una tipologia di vomito che si presenta con un colore scuro, marrone, con un cattivo odore, simile a quello delle feci, tipico dell’occlusione intestinale (arresto della progressione delle materie fecali e del gas nell’intestino). Le cause dell’ostruzione possono essere molteplici, quali ad esempio masse fecali indurite a causa di stitichezza e altre patologie.
Le cause
Il vomito è un sintomo passeggero e saltuario che non dovrebbe preoccupare eccessivamente quando:
- è la diretta conseguenza di un’abbuffata con gli amici
- avviene dopo aver mangiato alimenti difficili da digerire
- può insorgere in seguito ad un abuso di alcolici
- Può essere indotto da odori sgradevoli, cefalea, mal d’auto, d’aereo, da barca.
Bisogna invece rivolgersi al medico per capire le cause quando il vomito insorge
- Sistematicamente
- in concomitanza con sintomi importanti come febbre alta, forti dolori addominali
- Quando è associato con la diarrea, perché potrebbe causare disidratazione, soprattutto nei bambini.
- quando ha un colore particolare ( ematico, biliare) o un odore nauseabondo ( vomito fecaloide)
Rimedi
- dopo una crisi di vomito, idratatevi, cercando di bere l’acqua a piccoli sorsi (grandi quantità di liquidi in una sola volta solleciterebbero nuovamente i conati di vomito)
- lasciate passare qualche ora prima di mangiare nuovamente.
- scegliete alimenti solidi, secchi ricchi di carboidrati e senza grassi:
- fette biscottate
- patate
- carote
- banane
- scegliete cotture semplici, al vapore o al cartoccio
Evitate:
- latte
- caffè
- cioccolato
- salumi
- cibi piccanti e speziati
Dieta
- Nei giorni successivi agli episodi di vomito
assumete molti liquidi, preferendo acqua naturale. - Ogni mattina appena svegli bevete un bicchiere di acqua e limone che aiuta a risolvere gli stati di acidosi.
- Un tè leggero a colazione con fette biscottate, riso bollito,condito con olio d’oliva extravergine e un po’ di parmigiano semolino con formaggio grattugiato a pranzo e a cena completano il menu. Quando vi sentite un po’ meglio introducete delle proteine leggere come petto di tacchino o pesce.
- Preparate infusi con la radice di zenzero che provoca una sensazione di benessere.
- Preparate infusi di camomilla che attenua i dolori addominali e la sensazione di nausea
Poche semplici regole per prevenire episodi di vomito
- Impostate una dieta leggera, in modo da far lavorare poco lo stomaco. Continuate ad evitare cibi ad alto contenuto di grassi o pesanti come insaccati formaggi grassi, carni rosse, latte.
- Consumate pasti moderati e distribuiti equamente in tutto l’arco della giornata.
- Rivedete il vostro stile di vita
- Dormite a sufficienza
- Eliminate il caffè
- Riducete l’alcol
- Eliminate il fumo
Rimedi medicinali
Se il vomito è occasionale, potrebbe essere d’aiuto Biochetasi Granulato Effervescente che con i suoi principi attivi contrasta il vomito. È composto dai citrati di sodio e di potassio e dalle vitamine B1, B2 e B6. Da un lato, i citrati servono a fermare l’eccesso di acido gastrico, neutralizzandone l’eccessiva produzione da parte dello stomaco; dall’altro, le vitamine apportano energia all’organismo e permettono l’assorbimento di grassi, carboidrati e proteine, ripristinando il benessere gastrointestinale.