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Bambini
I disturbi di stomaco nei più piccoli
Anche i bambini possono essere interessati da problemi di stomaco, anche se solitamente si risolvono spontaneamente in poche ore o alcuni giorni. È importante cercare di identificare i sintomi e capire se può esserci una causa psicologica o emotiva alla base.
Problemi tipici
I disturbi più diffusi in età pediatrica sono:
Perché si verificano?
I bambini sono spesso esposti a influenze o stati febbrili con nausea, vomito e disturbi digestivi. Gli stati influenzali possono anche favorire l’acetone, conseguenza di una limitata capacità di stoccaggio degli zuccheri da parte del loro organismo.
Quando la disponibilità di zuccheri si esaurisce, il corpo inizia a bruciare grassi per ottenere energia, liberando acidi che possono raggiungere livelli tossici.
Inoltre, i bambini sono ancora poco consapevoli del proprio corpo e hanno bisogno di sperimentare, per cui è più facile che vadano incontro a indigestioni, intolleranze alimentari (prima che vengano riconosciute) o periodi di dieta poco equilibrata che possono provocare disturbi di stomaco.
Talvolta i problemi di stomaco del bambino vanno invece ricondotti a cause psicologiche o emotive.
Perché dare Biochetasi ai bambini?
I prodotti Biochetasi sono ben tollerati e possono costituire un aiuto contro i disturbi gastrici; per questo possono essere assunti anche in età pediatrica. Il loro intervento aiuta a ripristinare la normale funzione dell’apparato digerente, anche dei più piccoli.
Biochetasi, infatti, interviene a livello sintomatologico e metabolico, riducendo i sintomi di acetone, nausea, vomito, dispepsia e reflusso gastrico e favorendo il corretto metabolismo delle sostanze nutritive. Chiedi consiglio al tuo pediatra o al tuo farmacista, e leggi attentamente il foglio illustrativo.
Consigli utili per promuovere il benessere gastrico dei bambini
Si possono attuare alcune buone pratiche per prevenire l’insorgere dei problemi di stomaco:
- È molto importante insegnare ai bambini le buone abitudini alimentari: mangiare di tutto ma con moderazione, masticare bene per facilitare la digestione, bere spesso a piccoli sorsi, non fare attività fisica subito dopo aver mangiato, coricarsi dopo almeno tre ore dal pasto.
- Offrire i piccoli un sostegno psicologico ed emotivo nei momenti di stress, in modo che non scarichino l’ansia sul proprio organismo;
- Quando insorgono dei disturbi, non farsi prendere dal panico e cercare di capire esattamente la natura del dolore: intensità, frequenza e dove è localizzato il fastidio.
I problemi di stomaco sono piuttosto diffusi tra i bambini. Come detto, le cause che li possono provocare sono differenti. Tuttavia, si tratta di disturbi transitori: non c’è bisogno di preoccuparsi troppo, né di impedire ai bambini di essere sé stessi.
L’infanzia è un periodo in cui si sperimenta, ci si mette alla prova, si fanno errori e si impara da essi. È giusto saper riconoscere eventuali sintomi e capire come gestirli e prevenirne la ricomparsa, ma senza un’apprensione eccessiva che potrebbe riversarsi sulla serenità dei bambini. Ricordiamo che il pediatra è sempre a disposizione per aiutarci.