Mal di stomaco? Scopriamo rimedi e consigli pratici
Il mal di stomaco è un sintomo molto comune che si manifesta con dei fastidi localizzati nella parte superiore dell’addome. In questo articolo vedremo come bisogna comportarsi in caso di mal di stomaco, i rimedi e alcuni consigli pratici su come affrontare questo disturbo.
Mal di stomaco: perché succede?
Il mal di stomaco o dolore epigastrico, è un sintomo che può essere scatenato da molteplici fattori. Spesso si tratta di una condizione di lieve entità provocata da un’alterazione dei normali processi digestivi, riconosciuta con il termine di dispepsia.
Le difficoltà digestive che ne conseguono possono essere imputate a:
- Pasti abbondanti e masticazione inadeguata
- Allergie o intolleranze alimentari
- Cibi fritti o ricchi di grassi
- Forte ansia o stress
- Cambio stagionale
In alcuni casi il mal di stomaco può presentarsi anche con reflusso gastrico, bruciore e acidità di stomaco.
Tra i sintomi più comuni del mal di stomaco vi sono:
- Dolore e bruciore che può irradiarsi fino alla gola
- Nausea e vomito
- Gonfiore addominale
- Eruttazioni continue
Solitamente si tratta di una condizione di breve durata che tende a guarire autonomamente; è importante però adottare delle abitudini più sane non solo al fine di ridurre la sintomatologia, ma soprattutto per arginare quanto più possibile questa fastidiosa condizione.
Mal di stomaco: rimedi e accorgimenti pratici
Adottare uno stile di vita più salutare e di conseguenza un’alimentazione più sana, risulta ad oggi il miglior rimedio ma anche la migliore strategia di prevenzione per questo tipo di disturbo. Nonostante queste accortezze, se si verifica un evento occasionale di mal di stomaco, possono essere presi in considerazione dei semplici rimedi per ridurre il fastidio.
Alcuni rimedi veloci per il mal di stomaco infatti, mirano a ridurre la sintomatologia con dei semplici trucchi, per esempio:
- Utilizzare la borsa dell’acqua calda può servire per placare il dolore, favorendo il rilassamento dei muscoli addominali
- Mangiare lentamente e masticare adeguatamente il cibo può evitare che questo permanga a lungo all’interno dello stomaco, causando un rallentamento dello svuotamento gastrico
- Evitare di coricarsi subito dopo i pasti
- Non fare sforzi fisici intensi dopo i pasti
- Mantenere orari regolari e fare più spuntini durante la giornata per no abbuffarsi durante i pasti principali
- Preferire la cottura al vapore, al forno, lessa oppure ai ferri dei vari alimenti
In alcuni casi questi accorgimenti potrebbero non bastare, perciò si può optare per dei rimedi semplici ma molto efficaci. Tra i migliori rimedi naturali per favorire la funzione digestiva ritroviamo:
- Bere tisane a base di camomilla, zenzero, salvia, e melissa
- Ricorrere ad estratti vegetali, ad esempio finocchio e carciofo, che possono favorire la digestione.
In caso di necessità, per ripristinare rapidamente il benessere gastrico, possono essere utilizzati anche dei farmaci a base di citrati e vitamine: i citrati si comportano da tamponanti nei confronti dell’acidità gastrica mentre le vitamine, soprattutto la vitamina B1 e la vitamina B2, facilitano i processi digestivi.
Cosa bisogna mangiare in caso di mal di stomaco?
In caso di mal di stomaco, esistono dei particolari cibi che se consumati possono migliorare la sintomatologia di questo disturbo. Tra questi ritroviamo:
- Pane, pasta, crackers e alcuni legumi
- Avena, riso e cereali
- Carni e pesci magri
- Verdure lesse
- Alcuni frutti, quali: mele, pere e banane
- Yogurt classico o greco che grazie alla presenza di fermenti lattici media un’attività riequilibrante
Nella lista degli alimenti sconsigliati invece troviamo:
- Cibi ricchi di grassi, in quanto rallentano lo svuotamento gastrico
- Alimenti speziati, piccanti o con elevati quantitativi di aglio e cipolla in quanto causano irritazione della mucosa gastrica
- Cioccolato, considerato irritante per la mucosa
- Pomodori e agrumi che possono aumentare l’acidità gastrica
- Bevande come caffè, tè, bibite gassate e alcolici poiché sono in grado di determinare in modo diretto un danno della mucosa gastrica.