Come riprendersi da una ubriacatura? Ecco tre pratiche utili al nostro stomaco
Con i termini “sbornia”, “sbronza” o “hangover” indichiamo un consumo eccessivo di alcol che può produrre effetti sgradevoli sia a livello fisico, sia a livello mentale. Come riprendersi da una ubriacatura? Vediamo alcuni consigli pratici.
Post ubriacatura: di cosa si tratta?
Quando parliamo di “dopo sbronza” o “dopo sbornia” ci riferiamo a un insieme di disturbi fastidiosi che insorgono con un consumo eccessivo di alcol. Prendersi una ubriacatura con gli amici fuori la sera, specie nel fine settimana, è una situazione tipica. Tuttavia, anche a casa si fa presto a mescolare tra loro alcolici diversi o bere qualche bicchiere di troppo senza pensarci su.
Svegliarsi con i postumi da utilizzo di una dose eccessiva di alcool è una sensazione sgradevole. I sintomi sono proporzionali alla quantità di alcol assunta. Tuttavia, ogni organismo risponde in maniera lievemente differente all’eccessivo consumo di alcolici in base a svariati fattori come sesso, predisposizione genetica, abitudine a bere e contemporanea assunzione di cibo.
L’alcol che beviamo raggiunge il fegato, dove subisce specifiche trasformazioni. In particolare, l’etanolo che compone l’alcool è convertito prima in acetaldeide e poi in acetato. L’acetaldeide è un composto chimico che sembra rivestire un ruolo di primo piano nel causare i sintomi specifici dell’ubriachezza quali nausea, vomito, mal di testa, mal di stomaco, affaticamento.
Malessere da post ubriacatura: come si presenta?
Dopo una ubriacatura compare spesso un fastidioso malessere, accompagnato da una serie di disturbi percepiti a livello dello stomaco, cioè localizzati nella parte superiore dell’addome e sotto allo sterno. L’impatto dell’alcol sulla mucosa dello stomaco può causare una immediata sensazione di nausea, vomito, accompagnati da crampi, dolori acuti nella zona addominale e gastrica, alitosi, acidità, bruciore, gonfiore ed eruttazioni.
Infatti, assumendo una dose elevata di alcol, le cellule della mucosa gastrica non sono più in grado di svolgere alcuni processi fisiologici. In questa condizione, la mucosa gastrica può infiammarsi: si riduce la produzione di muco (sostanza che protegge la mucosa stessa) e vengono prodotti meno enzimi in grado di frammentare il cibo per la digestione. Scopriamo subito come riprendersi da una ubriacatura con alcuni rimedi pratici.
Come riprendersi da una ubriacatura? Ecco tre rimedi pratici
Per affrontare i postumi dell’ubriachezza e attenuare la sensazione di malessere possiamo applicare tre semplici rimedi. Scopriamo insieme quali.
1. SCEGLIAMO CIBI SEMPLICI E RICORDIAMO DI REIDRATARCI
Prediligiamo banane, mele, carote, patate, carne bianca, pesce magro, alimenti equilibranti e rimineralizzanti, di facile digeribilità. Sì anche a cracker, pane tostato e fette biscottate. Via libera a riso e cereali integrali. Evitiamo agrumi, coca cola, caffè che potrebbero stimolare la produzione di succhi gastrici e peggiorare il mal di stomaco e l’acidità.
È fondamentale idratarsi abbondantemente. Infatti, uno degli effetti dell’abuso di alcol è la disidratazione, causata dall’effetto diuretico. Beviamo acqua naturale a temperatura ambiente e a piccoli sorsi. Sì anche a camomilla e tè a temperatura ambiente. Evitiamo, invece, di bere caffè: infatti, questa bevanda ha un’azione irritativa e può contribuire a peggiorare la situazione della mucosa gastrica.
2. CITRATI E VITAMINE POSSONO ESSERE D’AIUTO
I citrati contrastano l’iperacidità gastrica, grazie alla loro azione alcalinizzante che contribuisce a equilibrare il pH gastrico. Le vitamine B1 e B2 promuovono le funzioni digestive mentre la vitamina B6 contrasta la sensazione di nausea.
3. RIMEDI COMPORTAMENTALI
Per quanto riguarda il comportamento alimentare, non dimentichiamo di mangiare e masticare lentamente, per assecondare il fisiologico processo digestivo, che inizia proprio nella bocca.
Svolgere un po’ di attività motoria leggera per scrollarsi di dosso gli effetti della sbronza è consigliabile: prendere una boccata d’aria e fare una breve passeggiata nei pressi di casa saranno d’aiuto. Inoltre, passeggiare con moderazione contribuirà a stimolare la motilità gastrica, agevolando i processi digestivi.
Concedersi un bagno o una doccia tonificante ci farà stare meglio e contribuirà a risvegliarci e riattivarci. Altrettanto importante sarà recuperare il riposo notturno. Infatti, la giornata successiva alla ubriacatura si svolgerà all’insegna della stanchezza e dell’affaticamento generale. Cerchiamo perciò di andare a dormire presto e di assicurarci almeno otto ore di sonno notturno.
